Barbecue in muratura ed edilizia libera

Ultimo aggiornamento: 19.04.24

 

Analisi e confronti in merito alla costruzione di un supporto in muratura da collocare esternamente 

 

Il gusto e la voglia di avere una zona dedicata alla preparazione di carne e altro deve però fare i conti con la questione legata a un tipo di edilizia e alle nuove normative. Un buon barbecue in muratura deve rispondere a determinati requisiti, altrimenti quello che nasce con un’aggiunta interessante potrebbe trasformarsi in un problema da gestire e che rischia di farvi spendere cifre considerevoli con la possibilità di dover rimuovere quanto realizzato.

 

La questione del Glossario

Per chi vuole apportare delle modifiche lievi a strutture mobili e non permanenti o aggiungere anche altro materiale di piccole dimensioni, è stato creato a febbraio 2018 un Glossario unico che riporta un elenco delle opere per cui non è necessario richiedere autorizzazione all’ufficio competente, avendo così la possibilità di gestire e verificare senza sforzi e problemi ulteriori l’effettiva presenza della struttura o cambiamento che si vuol apportare ad alcune zone della casa.

Condizionatori, tende, pannelli solari e barbecue, questi alcuni dei nomi presenti e che vi suggeriamo di consultare nel caso in cui vogliate apportare dei cambiamento senza incorrere in denunce o esporvi a problematiche legate al tema di un abuso edilizio.

 

 

Il tema in generale

La questione del Glossario nasce proprio per far fronte al gran numero di elementi e possibilità che si presentano per chi vuole apportare modifiche o aggiungere alcune parti senza per questo andare a stravolgere il profilo stesso della casa. Inizialmente composto dalle parti dedicate alla sola edilizia libera, andrà nel tempo a includere anche altri aspetti quali permesso di costruzione attraverso Cila e Scia. 

Nel primo caso si tratta della comunicazione di inizio lavori asseverata, comprendente interventi di vario tipo, dalla manutenzione straordinaria, passando poi piccoli restauri. Nel secondo caso si fa riferimento alla segnalazione certificata di inizio attività. Si prevede dunque che nel tempo il Glossario sarà arricchito di informazioni legate anche a questi due aspetti, così da poter gestire e lavorare seguendo anche questi ulteriori parametri. 

La validità del Glossario si estende lungo tutto il territorio nazionale e per ciascuna voce dell’edilizia libera, punta a dettagliare il più possibile tutto ciò che rientra sotto questa categoria, riducendo così la confusione e i tipo di scelta e puntando a specificare il più possibile la questione. All’interno di questo glossario si trovano note legate a: lavori realizzabili liberamente in Manutenzione Ordinaria, interventi per l’eliminazione delle barriere architettoniche, sistemi per la produzione e il risparmio di energia e calore e interventi in aree esterne di proprietà privata.

 

La situazione nel dettaglio

Per quel che riguarda i lavori di manutenzione ordinaria si intendono grondaie, intonaci esterni e interni, sostituzione e riparazione di serramenti e messa a norma della rete fognaria. Passando poi alla questione delle barriere architettoniche si parla nel dettaglio di montacarichi e ascensori, con un preciso riferimento poi anche alla sostituzione e al rinnovamento di scale e rampe d’accesso o dispositivi sensoriali. 

Per la situazione che tocca la produzione di energia a essere incluse troviamo le pompe di calore e l’installazione di pannelli solari, fotovoltaici e piccoli impianti microeolici. Il quarto punto è quello che ci sta più a cuore e che coinvolge anche la messa in opera di un barbecue in muratura. Oltre a questo rientrano anche fontane, muretti e gazebo. 

L’aspetto su cui però vogliamo tornare e che ci preme sottolineare è che, per quel che riguarda la gestione e la costruzione di un elemento come il barbecue, fondamentali sono le dimensioni e la grandezza del tutto. A tal proposito il TAR della Calabria si è espresso sulla questione, legiferando in merito alla realizzazione di una struttura complessa e articolata e deliberando che, per il tipo di lavoro e quanto realizzato era necessaria la richiesta di un’autorizzazione. 

Mancando questo passaggio il tribunale aveva espresso la sentenza che il barbecue andasse demolito, rigettando il ricorso da parte del privato a cui era stato contestato questo illecito. Le ragioni addotte a fronte di questa sentenza guardavano in prima battuta la tipologia dell’oggetto e il carattere di stabilità e incidenza sul paesaggio che un barbecue in muratura di grosse dimensioni riesce ad avere, cambiando di fatto il senso stesso della costruzione e l’impatto a livello di gestione della richiesta di autorizzazione.

Pro e contro del Glossario Unico

Se da un lato dunque si assiste a una raccolta delle informazioni e di situazioni specifiche particolari e dettagliate, dall’altro si vede come la questione non può dirsi completamente conclusa con eventuali aggiornamenti che nei prossimi mesi potrebbero andare ad arricchire l’elenco delle parti e opere per cui non è necessaria questa autorizzazione. 

La lettura attenta e circostanziata del documento potrà chiarire e rendere migliore la questione e il tema per chi volesse andare a costruire un barbecue in muratura, tenendo presente però tutte le caratteristiche e informandosi su eventuali precedenti per cui questa libertà necessita della giusta autorizzazione.

 

 

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