Isola Di Porquerolles: Come Arrivare E Cosa Vedere In Un Giorno

Ultimo aggiornamento: 28.03.24

 

Le lancette dell’orologio si fermano quando si approda sull’isola di Porquerolles, un piccolo paradiso incontaminato al largo della Costa Azzurra, ideale per chi vuole rilassarsi in spiaggia, passeggiare tra i profumi della macchia mediterranea o fare trekking percorrendo uno dei suoi splendidi sentieri panoramici.

 

L’Ile de Porquerolles, ancora poco conosciuta qui in Italia, è un’isola mediterranea francese che si trova al largo della Costa Azzurra, nei pressi della città di Hyères, in Provenza. Insieme a Port Cros e Ile du Levant, compone l’arcipelago delle Isole di Hyères ed è la seconda isola francese più grande del Mediterraneo dopo la Corsica. Un piccolo angolo di paradiso incastonato tra acque cristalline e macchia mediterranea, dove grandi e piccini possono trascorrere giornate di relax e divertimento.

Ecco tutto quello che c’è da fare e da vedere in questa incantevole oasi naturale se si ha un solo giorno a disposizione.

 

Isola Porquerolles: storia e morfologia

Grazie alla sua posizione e ai paesaggi incontaminati ricchi di scorci suggestivi, Porquerolles è stata fonte di ispirazione per tantissimi artisti e scrittori di diverse epoche storiche, tra cui Paul Valéry, Georges Simenon, Giraudoux, Colette e André Malraux.

Oltre a essere la più grande e la più occidentale delle tre isole francesi di Hyeres, è anche uno dei luoghi più protetti al mondo dal punto di vista ambientale per l’elevata biodiversità e le particolari caratteristiche fisiche del territorio.

Su questa spettacolare isola della Francia occidentale, infatti, non è possibile circolare in automobile, campeggiare e nemmeno fumare all’aperto, tutti divieti che hanno permesso di proteggere e valorizzare l’inestimabile patrimonio naturale di un paradiso incontaminato dove la natura regna sovrana.

Pertanto, i piedi e le biciclette sono gli unici mezzi di trasporto con cui i turisti possono esplorare e scoprire l’Isola di Porquerolles, che si estende per circa 1.254 ettari su un promontorio caratterizzato da spiagge sabbiose con acque turchesi a nord e coste frastagliate ricche di insenature a sud. 

Si trova davanti alla penisola di Giens, a circa 5 km a sud dalla città di Hyeres in Francia, da cui partono i traghetti per raggiungere l’omonimo paese di Porquerolles, fondato nel 1820 e oggi abitato solo da 200 persone.

Nel 1912 l’isola venne acquistata dall’imprenditore belga François Joseph Fournier come regalo di nozze per la moglie, che fece piantare più di duecento ettari di vigneti per produrre uno dei vini più famosi e rinomati della Provenza, il Côtes de Provence.

Nel 1971 lo Stato francese ha espropriato l’80% dell’isola per proteggere e preservare l’ecosistema marino e costiero da un eccessivo sviluppo turistico e limitare l’impatto ambientale.

Oggi l’isola fa quasi interamente parte del Parco nazionale di Port Cros ed è ubicata in un’area ecologica di salvaguardia della natura che prende il nome di “Conservatoire Botanique National Méditerranéen de Porquerolles”.

L’entroterra, costituito da cinque piccole catene montuose, è il luogo meno battuto dal turismo di massa rispetto alla splendida costa meridionale costituita da ripide scogliere a strapiombo sul mare e al versante nord che ospita il porto e le incantevoli spiagge di sabbia bianca cinte da cordoni di pini, eriche e mirti.

 

Porquerolles: come arrivare

Il modo più comodo e veloce per arrivare a Porquerolle, raggiungibile solo via mare, è imbarcarsi su uno dei traghetti che partono dal porto di Giens – La Tour Fondue, nel comune di Hyères a sud-est della costa provenzale.

Dal momento che sull’isola è vietato circolare con motociclette, auto e altri veicoli a motore, per spostarsi ed esplorare il territorio una volta arrivati al molo conviene noleggiare una bici o percorrere uno dei numerosi sentieri di trekking ben tenuti e segnalati, che attraversano l’isola dall’estremità nord-orientale fino alla costa occidentale, e permettono di raggiungere qualsiasi luogo si voglia visitare comodamente a piedi.

 

Ile de Porquerolles: dove dormire

Visto che l’isola si trova in una zona ecologica di salvaguardia della natura, trovare una sistemazione o un alloggio in cui pernottare è piuttosto difficile, nonostante i pochi abitanti del posto vivano quasi esclusivamente di turismo.

A parte un paio di strutture ricettive, decisamente affollate nei periodi di alta stagione, i B&B e gli hotel a Porquerolles si contano praticamente sulle dita di una mano. Pertanto, una buona soluzione potrebbe essere quella di dormire in uno dei tanti hotel di Hyeres, per poi imbarcarsi su un traghetto per Porquerolles il giorno successivo.

In alternativa, si può pernottare al villaggio naturista di Héliopolis, sull’Isola Du Levan, per trascorrere le vacanze in totale libertà e in piena armonia con la natura.

 

Porquerolles: spiagge e luoghi di interesse

Proprio perché non si può circolare con auto e moto, visitare l’isola di Porquerolle a piedi o in bicicletta è molto piacevole ed estremamente rilassante, permettendo al viaggiatore di godere dei suoi panorami mozzafiato all’insegna della tranquillità e del relax.

Tra le attrazioni più suggestive di questa oasi incontaminata troviamo: il faro, costruito nel 1937 nel punto più alto e panoramico dell’isola, a 142 metri di altezza; Forte Sainte-Agathe, edificato nel 1531 da Francesco I in una zona che offre una vista mozzafiato di tutta l’isola e da cui di può scorgere in lontananza la rinomata spiaggia di La Courtade; e il Moulin du Bonheur, situato a circa duecento metri di distanza.

Per quanto riguarda le spiagge di Porquerolles, non si ha che l’imbarazzo della scelta: quelle situate sul versante nord (plage de Notre Dam, De la Courtade, d’Argent e du Langoustier) sono più riparate e facilmente raggiungibili a piedi attraverso i sentieri escursionistici che partono dal paese principale. 

Quelle della costa sud (Gorges du Loup, Calanque de l’Indienne e Plage noire du Langoustier) sono più selvagge e caratterizzate da scogliere, gole scavate nella roccia e ruscelli che offrono l’opportunità di vivere una giornata di puro divertimento con la barca a vela o a bordo di un canotto gonfiabile.

Nord o sud che sia, il mare è sempre cristallino, la sabbia fine e la vegetazione tipicamente mediterranea. Se deciderete di noleggiare una bici, pedalare fra le distese di pini ed eucalipti alla ricerca delle calette più suggestive e isolate sarà un’esperienza davvero indimenticabile, con l’ulteriore possibilità di effettuare delle escursioni in mare con le barche dal fondo di vetro per ammirare gli splendidi fondali della Costa Azzurra.

 

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