L’isola del Giglio, meta tra le più rinomate dell’Arcipelago Toscano, offre non solo paesaggi mozzafiato e acque cristalline, ma anche incredibili opportunità per gli amanti del trekking. In questo articolo esploreremo i suggestivi percorsi di trekking sull’isola e forniremo consigli pratici su come organizzare la tua vacanza.
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Come arrivare all’isola del Giglio
Il primo passo per organizzare una vacanza sull’isola è pianificare il tuo arrivo. Il metodo più comune è quello via mare, utilizzando le navi e traghetti per il Giglio.
Assicurati di prenotare i biglietti in anticipo, specialmente durante i periodi di alta stagione, per evitare disagi e inutile stress. Ci sono diverse compagnie di navigazione che offrono servizi di traghetti per l’Isola del Giglio. Verifica gli orari delle partenze e scegli la rotta che meglio si adatta ai tuoi piani di viaggio. Ricorda che i traghetti possono essere affollati durante i mesi estivi, quindi regolati di conseguenza.
Consigli per il trekking: Attrezzatura e sicurezza
Prima di intraprendere qualsiasi percorso, assicurati di avere l’attrezzatura adeguata, incluse scarpe da trekking robuste e una mappa dettagliata dell’area. Porta sempre con te acqua e snack leggeri, soprattutto se hai intenzione di effettuare un’escursione di diverse ore. Inoltre, verifica le condizioni meteorologiche e informa qualcuno del tuo itinerario prima di partire.
I percorsi di trekking sull’isola del Giglio
Trekking al Faraglione
Il primo sentiero da esplorare è il Faraglione (sentiero N. 15), che conduce alla famosa Punta Faraglione, che offre una delle viste più suggestive dell’isola. Il punto di partenza è la spiaggia di Campese e il percorso, della durata di circa un’ora tra andata e ritorno, non è particolarmente difficile. Lungo il tragitto, avrai l’opportunità di visitare due spiagge meno affollate: cala Pertuso e cala Pozzarelli, con quest’ultima che regala una vista straordinaria sulle rocce immerse nel mare.
Cala dell’Allume
Sempre partendo da Campese, il sentiero N. 16 ti condurrà, in appena mezz’ora, alla spettacolare Cala dell’Allume. La strada per raggiungerla è ripida ma l’esperienza di immergersi in un piccolo paradiso di profumi e colori, con la possibilità di fare un rinfrescante bagno, rende questo percorso assolutamente imperdibile. La presenza di resti di una vecchia miniera aggiunge un tocco di storia a questo angolo di bellezza.
Punta del Capel Rosso
Partendo da Giglio Castello, un borgo medievale incantevole, il sentiero N. 28a conduce a Punta del Capel Rosso, all’estremità meridionale dell’isola. La camminata di circa sei chilometri offre una vista spettacolare sulle rocce a strapiombo sul mare e culmina con la possibilità di scendere fino al livello del mare, regalando emozioni uniche in un luogo isolato e affascinante.
Cannelle e Caldane
Tra i percorsi più interessanti, c’è quello che permette di visitare due spiagge famose: la Spiaggia delle Caldane e la Spiaggia delle Cannelle. Partendo da Giglio Porto, il percorso, lungo una strada asfaltata, consente di raggiungerle in massimo mezz’ora. Queste spiagge, anche se affollate d’estate, rappresentano un must assoluto per chiunque desideri vivere appieno la magia dell’Isola del Giglio.
Poggio della Pagana
Il Poggio della Pagana, situato a 496 metri sul livello del mare, rappresenta la vetta più alta dell’isola. Raggiungibile a piedi partendo da Castello e passando per la località Le Porte, questo luogo offre un punto panoramico straordinario per ammirare tutto l’arcipelago, regalando un’esperienza indimenticabile nelle giornate più limpide.
Fare trekking sull’isola del Giglio è un’esperienza che unisce la bellezza naturale a una ricca storia. Prima di intraprendere questi percorsi, assicurati di essere ben attrezzato per vivere un’avventura sicura e appagante. L’isola del Giglio ti aspetta con il suo mare cristallino, spiagge incantevoli e panorami mozzafiato.
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