Gli 8 migliori scaldamani del 2024

Ultimo aggiornamento: 28.03.24

 

Scaldamani – Guida agli acquisti, Opinioni e Comparazioni

 

Quando guanti e borse dell’acqua calda non bastano a proteggere le mani dal freddo, la tecnologia ci viene in soccorso con dispositivi pratici e funzionali che salvano capra e cavoli. Stiamo parlando degli scaldamani, dei pratici oggetti tascabili in grado di generare calore e disponibili in tante versioni diverse. Per aiutarvi a scegliere il modello giusto siamo andati a caccia delle migliori offerte presenti sul mercato, monitorando i prezzi sui siti di e-commerce più quotati. Vi presentiamo brevemente i due prodotti che ci hanno impressionato di più: A AddTop Ricaricabile si riscalda in pochi secondi e permette di impostare tre diversi livelli di temperatura; mentre Ozio Tama è una simpatica tazza da colazione che al conforto di una bevanda calda aggiunge un confortevole abbraccio per le mani.

 

 

Tabella comparativa

 

Pregio
Difetto
Conclusione
Offerte

 

 

Gli 8 migliori scaldamani – Classifica 2024

 

Di seguito potete prendere visione della nostra classifica che mette in fila uno dopo l’altro i migliori scaldamani del 2024. Oltre a leggere la recensione che ne abbiamo fatto, vi raccomandiamo di confrontare i prezzi in modo da individuare facilmente il modello che fa per voi.

 

 

Scaldamani elettrico

 

1. A AddTop Scaldamani Ricaricabile 10000mAh con Display a LED

 

Cominciamo con uno scaldamani elettrico ben concepito strutturalmente: il design sottile e compatto si adatta perfettamente alla forma della mano e lo rende comodo da trasportare e riporre in qualsiasi tasca o borsa.

Una volta acceso, si riscalda in soli tre secondi da entrambi i lati e permette di scegliere tra tre diverse modalità di riscaldamento a seconda delle esigenze. Molto utile anche il display a led integrato sul quale è possibile visualizzare sia la temperatura corrente sia il livello della batteria. Quest’ultima funziona anche come power bank per ricaricare il cellulare quando non si è a casa, peccato però che la sua durata complessiva non vada oltre le due ore, con tutti i disagi e gli inconveniente che ne derivano.

A ogni modo, vista la doppia funzione e la buona qualità costruttiva, possiamo ritenerci più che soddisfatti in merito al prezzo di vendita, che chiude il cerchio su un oggetto estremamente funzionale, versatile e pratico da usare.

 

Pro

Compatto: Le dimensioni contenute ne agevolano il trasporto e permettono di inserirlo comodamente in tasca oppure nella borsa, senza occupare uno spazio eccessivo.

Versatile: Riscalda le mani ma può essere utilizzato anche come power bank per ricaricare il cellulare scarico quando non si ha a disposizione una presa di corrente.

Intuitivo: Grazie al display al led integrato sarete sempre al corrente dello stato della batteria e del livello di temperatura impostato.

 

Contro

Autonomia: A dispetto di quanto dichiarato dal produttore, la durata della batteria si attesta intorno alle due ore anche effettuando un ciclo di carica completa.

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Tazza scaldamani

 

2. Ozio Tazza Scaldamani in Ceramica Tama

 

Spesso gli scaldini vengono regalati come presente a qualche amico o parente freddoloso, ma se siete alla ricerca di un regalo davvero unico e originale potreste prendere in considerazione la tazza scaldamani Tama proposta da Ozio, che al piacere di sorseggiare una buona bevanda calda quando fa freddo unisce il calore avvolgente di un abbraccio per le mani.

Interamente realizzata in ceramica gres, è rivestita da una fodera in lana cotta grigia che, oltre a distribuire uniformemente il calore generato dalla bevanda, assicura una presa molto salda sulla tazza e impedisce di scottarsi le dita.

Inoltre, essendo removibile, si può lavare comodamente a mano o in lavatrice senza pericolo che il tessuto si rovini, mentre il mug supporta senza problemi i lavaggi in lavastoviglie per semplificare notevolmente le operazioni di pulizia. Le due tasche elastiche rosse si adattano facilmente alla forma delle mani, creando un contrasto cromatico molto gradevole che contribuisce alla piacevolezza estetica della tazza.

 

Pro

Design: Grazie agli accattivanti contrasti cromatici e all’accuratezza di dettagli e finiture, questa simpatica tazza scaldamani si presta anche come elegante complemento d’arredo da tenere in bella mostra in cucina.

Rivestimento: La fodera in lana assolve la duplice funzione di trasmettere dolcemente il calore prodotto dalla bevanda alle mani e di mantenere una presa salda sulla tazza senza pericolo di scottarsi le dita.

Da regalare: Oltre a fare ciò che promette, si rivela perfetta come regalo utile e originale da fare a una persona freddolosa.

 

Contro

Colori: L’unica pecca, se così possiamo definirla, è che non si può scegliere né il colore della tazza né quello del rivestimento esterno, quindi ci si dovrà accontentare dell’unica variante disponibile.

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Scaldamani USB

 

3. Awroutdoor Scaldamani Ricaricabile USB

 

Awroutdoor propone uno scaldamani USB ricaricabile molto pratico da usare e dal prezzo di sicuro interessante. Un’altra ragione del suo successo è da ricercare nel design leggero e compatto che permette di riporlo comodamente in tasca o nella borsa senza occupare uno spazio eccessivo, quindi ideale per chi pratica attività outdoor o si sposta spesso per lavoro.

Dotato di una batteria da 9.000 mAh, garantisce fino a 14 ore di tepore e si ricarica velocemente sia con connettore USB Type-C sia con il cavo micro USB fornito nella dotazione. Inoltre, si può scegliere tra tre diversi range di temperatura a seconda delle esigenze personali, sebbene per raggiungere il livello massimo il tempo impiegato supera abbondantemente i dieci minuti.

All’occorrenza funge anche da power bank, così se si scarica lo smartphone quando non siete a casa potrete ricaricarlo in ogni momento. Qualche dubbio lo abbiamo in merito al peso, che per alcuni è sembrato eccessivo per un oggetto così piccolo, ma bisogna anche dire che i materiali con cui è realizzato hanno dato prova di grande resistenza e solidità.

 

Pro

Praticità: Oltre a dare calore, questo scaldamani USB può essere usato anche per ricaricare lo smartphone, il tablet o qualunque altro dispositivo mobile in situazioni di emergenza.

Compatto: Grazie alle sue dimensioni estremamente contenute, si può riporre comodamente in tasca o nella borsa senza causare problemi di ingombro.

Rapporto qualità/prezzo: In comparazione ad altri modelli della stessa categoria, il prezzo appare conveniente in rapporto alla buona qualità complessiva e alla doppia destinazione d’uso.

 

Contro

Scotta: Quando raggiunge la temperatura più alta si fa fatica a tenerlo in mano perché scotta parecchio.

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Scaldamani riutilizzabile

 

4. HomeTools.eu Cuscinetti Termici Scaldamani in Gel auto-riscaldante

 

I cuscinetti termici in gel auto-riscaldante sono quelli che più di frequente ci capita di trovare nei negozi di casalinghi e articoli sportivi perché, oltre a essere più economici rispetto alle versioni elettriche, sono anche molto pratici da usare.

Se è proprio uno scaldamani riutilizzabile quello che state cercando, vi consigliamo di prendere in considerazione la proposta di HomeTools.eu che, a un prezzo davvero concorrenziale, include quattro scaldini in materiale siliconico abbastanza leggeri e flessibili da entrare in un guanto o nella tasca dei pantaloni.

Premendo la placchetta metallica incorporata, il cuscino si riscalda in pochi minuti per diffondere un piacevole tepore che dura circa 20-30 minuti. Un altro vantaggio di questo tipo di scaldamani è che si può utilizzare più volte, poiché per ricaricarlo basta inserirlo in un pentolino di acqua bollente per qualche minuto. La qualità dei materiali è più che soddisfacente e conforme al prezzo richiesto, che in tutta sincerità risulta molto conveniente.

 

Pro

Pratici: L’utilizzo di questi scaldamani è piuttosto semplice e intuitivo: basta premere la piastrina metallica per generare una reazione esotermica di cristallizzazione del sale che solidifica il liquido e infonde calore per circa 20-30 minuti.

Riutilizzabili: Per sciogliere i cristalli solidificati è sufficiente immergere i cuscinetti in un pentolino di acqua bollente per qualche minuto.

Economici: Un ulteriore incentivo all’acquisto è sicuramente il prezzo, visto che stiamo parlando di una somma che è nelle disponibilità di tutti.

 

Contro

Serve un po’ di forza: Dal momento che è necessaria una buona dose di forza per premere la placchetta, i bambini e le persone anziane potrebbero incontrare qualche difficoltà durante i primi utilizzi.

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Gel scaldamani

 

5. eBuyGB Confezione da 4 Scaldamani Istantanei in Gel Riutilizzabili

 

Rispetto ad altri gel scaldamani, quelli proposti da eBuyGB sono molto comodi da trasportare e da riporre in tasca grazie alle dimensioni contenute e alla struttura flessibile.

Anche in questo caso, basta schiacciare la piastrina metallica per ottenere un immediato calore nelle fredde giornate invernali, quindi ideali per gli sciatori e gli appassionati di escursionismo che vogliono mantenere le mani al caldo ma senza appesantire o ingombrare troppo lo zaino. Il processo di riattivazione è molto semplice, visto che sarà sufficiente immergere i sacchetti per 10/20 minuti in acqua bollente per riutilizzarli più e più volte.

Nella confezione sono inclusi quattro cuscini ovali di colore verde, ma si possono scegliere anche altre forme e tonalità a seconda dei gusti e delle esigenze. Qualche lamentela in merito alla durata reale del calore, che a quanto pare è nettamente inferiore ai venti minuti reclamizzati, ma considerato il costo economico dell’offerta è una pecca su cui si può tranquillamente sorvolare.

 

Pro

Qualità/prezzo: Questi scaldamani auto-riscaldanti rientrano tra i più apprezzati e venduti online perché la maggior parte degli utenti li ha trovati comodi, efficienti e anche economici.

Leggeri e maneggevoli: Ogni sacchetto pesa meno di 50 grammi e misura 10 x 8,8 cm, quindi sono molto leggeri e anche pratici da trasportare.

Riutilizzabili: Non solo costano poco, ma si possono utilizzare più volte dopo averli immersi in acqua bollente.

 

Contro

Durata: Il calore prodotto da questi cuscinetti non dura i venti minuti dichiarati dal produttore, ma poco più della metà.

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Scaldamani Zippo

 

6. Zippo Scaldamani da Tasca Handwarmer

 

Se, oltre alla praticità, siete attenti anche all’estetica vi consigliamo lo scaldamani Zippo Handwarmer, che farà la felicità di chi ha sempre le mani fredde, sia dentro casa sia durante le attività outdoor. Il design simile a un accendino a miccia con stoppino lo rende molto gradevole sotto il profilo estetico e, dal momento che è poco ingombrante, può essere portato sempre con sé in perfetto stile EDC.

Nella confezione sono inclusi una piccola tanica per la ricarica, un pratico dosatore trasparente, un sacchetto protettivo in stoffa con coulisse dove inserire lo scaldamani per evitare di scottarsi e un libretto di istruzioni, che però non contempla la lingua italiana.

Importante specificare che il dispositivo scalda senza fiamma, quindi risulta sicuro anche da tenere in tasca, sebbene qualcuno si sia lamentato dell’odore troppo pungente emanato dal combustibile. Altro punto debole del prodotto è la durata del bruciatore, che andrà sostituito nel breve periodo se si fa un utilizzo intensivo dello scaldamani.

 

Pro

Durata: Grazie allo scaldamani Zippo avrete una fonte di calore che dura più 12 ore, a patto però che il serbatoio sia riempito al massimo.

Compatto e leggero: Viste le dimensioni contenute e il peso di soli dieci grammi, se non fosse per il calore emanato ci si dimenticherebbe di averlo in tasca.

Design: La lavorazione di qualità e le finiture in metallo cromato ne fanno un oggetto unico nel suo genere, ideale anche per chi colleziona accendini Zippo.

 

Contro

Bruciatore: A deludere le aspettative è stata la durata del bruciatore che, se utilizzato con una certa intensità, andrà sostituito nel giro di un paio di mesi.

Odore: Una volta acceso, l’odore del combustibile che si avverte potrebbe risultare abbastanza fastidio, impregnando tra l’altro vestiti e capelli.

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Scaldamani chimico

 

7. Supchamp Scaldamani tascabili Super Warmer

 

Un altro prodotto da prendere in considerazione per evitare di avere mani e piedi freddi durante le sciate in montagna e le gite invernali fuori porta è lo scaldamani chimico Super Warmer proposto da Supchamp.

Nella confezione sono presenti dodici scaldini usa e getta che assicurano fino a dieci ore di calore continuo e, considerate le dimensioni contenute, si possono infilare nei guanti, in tasca e persino nei calzini per proteggere le estremità dal freddo pungente dell’inverno.

Ma come funzionano esattamente? In pratica, ogni sacchetto contiene polvere di ferro, carbone attivo (che accelera la reazione esotermica), sale (che funge da catalizzatore), vermiculite e cellulosa, per cui quando lo scaldamani viene esposto all’aria produce calore grazie all’ossidazione del ferro.

Pertanto, non dovrete fare altro che estrarre le bustine dall’involucro protettivo, metterle a contatto con la parte del corpo da riscaldare e godere di un teporino davvero gradevole che invita a stare all’aria aperta anche con basse temperature.

 

Pro

Praticità: Efficienti e pratici da usare, questi scaldamani monouso diventano caldi appena esposti all’aria.

Comodi: I sacchetti si riscaldano in 10-15 minuti assicurando fino a dieci ore di calore e, considerate le dimensioni contenute, si possono infilare senza problemi in tasca o nei guanti.

Prezzo: Il costo della confezione da dieci scaldini è molto conveniente, soprattutto se lo confrontiamo con quello di altri prodotti usa e getta.

 

Contro

Poco resistenti: Bisogna prestare attenzione nel maneggiare i sacchetti per evitare che l’involucro esterno si strappi lasciando all’interno dei guanti o delle tasche residui neri difficili da rimuovere.

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Scaldamani tascabile

 

8. TerraTherm Scaldamani tascabili Attivi a Contatto con l’Aria

 

L’ultimo prodotto che vi proponiamo è uno scaldamani tascabile simile al precedente ma con una durata nettamente superiore, che si attesta fino a dodici ore con una temperatura media di 55°C. Rispetto ai modelli elettrici o ricaricabili, non occorre l’elettricità e non vanno immersi in acqua bollente, con tutti i rischi connessi e la scomodità di dover scaldare ogni volta l’acqua.

Basta solo scartare la confezione e metterli dove serve perché si riscaldano a contatto con l’ossigeno, ma affinché la reazione esotermica produca effetti apprezzabili serve almeno mezz’ora, quindi un tempo abbastanza lungo.

Gli utenti hanno particolarmente apprezzato la possibilità di poter scegliere la confezione da cinque, dieci o trenta paia, così da avere una fornitura adeguata alle proprie esigenze. Inoltre, se i sacchetti non vengono aperti, si potranno conservare per parecchi anni, così da utilizzarli solo quando serve.

Il prezzo è leggermente superiore rispetto alla media, ma considerato che gli utenti non hanno espresso pareri negativi al riguardo, riteniamo che ci sia congruenza tra qualità, resa e costo.

 

Pro

Durevoli: Nelle condizioni ideali, questi scaldamani sono in grado di infondere un piacevole tepore fino a dodici ore.

Compatti: Piccoli, flessibili e molto morbidi al tatto, sono facili da trasportare e stanno senza problemi in tasca e nei guanti.

Materiali: Sono realizzati solo con materiali naturali, ossia polvere di ferro, sale, carbone attivo e argilla minerale, quindi risultano adatti anche per bambini e le persone con pelle sensibile o reattiva.

 

Contro

Lenti: Per generare calore può volerci anche più di mezz’ora, non proprio l’ideale per chi deve riscaldare le mani o i piedi nell’immediato.

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Guida per comprare un buon scaldamani

 

Le basse temperature e la cattiva circolazione sono i principali nemici delle nostre mani che, soprattutto in inverno, diventano fredde e intorpidite. Per questo potrebbe rivelarsi utile avere in tasca uno scaldamani, un piccolo dispositivo in grado di generare calore, riscaldando immediatamente le estremità o altre parti del corpo. In questa sezione della nostra guida vi spieghiamo come scegliere un buon scaldamani che soddisfi appieno le vostre esigenze.

La destinazione d’uso

Iniziamo i nostri consigli d’acquisto con la domanda chiave: quale scaldamani comprare? La risposta potrebbe sembrare scontata, visto che sul mercato non c’è che l’imbarazzo della scelta, ma dal momento che ogni modello presenta caratteristiche e funzionalità diverse è importante valutare attentamente tutte le opzioni disponibili e confrontare le informazioni raccolte.

Quindi, tornando alla domanda iniziale, uno scaldamani va scelto in base alle proprie esigenze e al tipo di utilizzo che se ne vuole fare. Per effettuare un’ulteriore scrematura chiedetevi anche dove pensate di usarlo: a casa? In occasione di un trekking invernale? Mentre andate a lavoro con i mezzi pubblici? Durante la settimana bianca?

Questa considerazione è preliminare all’acquisto di uno scaldamani proprio perché ne esistono di diverse tipologie che si differenziano per il principio di funzionamento e le dimensioni.

 

Quale scaldamani scegliere?

Come anticipato nel paragrafo precedente, in commercio si possono trovare diversi tipi di scaldamani e non bisogna necessariamente pensare a un dispositivo elettrico. Una pratica soluzione da viaggio, per esempio, sono i modelli ricaricabili, che permettono di riscaldare le mani in ogni momento e solo per il tempo che serve. Oltre a essere più sostenibili rispetto ai tradizionali cuscinetti chimici usa e getta, si ricaricano tramite cavo USB e, nella maggior parte dei casi, permettono di regolare la temperatura su 3 o 4 livelli diversi.

Inoltre, si possono usare anche come power bank per il cellulare e spesso includono anche una torcia. Se, invece, avete la necessità di tenere le mani al caldo quando siete a casa, uno scaldino elettrico è sicuramente una buona soluzione, visto che si carica in pochi minuti e può infondere calore anche per diverse ore consecutive.

Non solo, questi dispositivi si possono appoggiare anche su altre parti del corpo (come il collo, la schiena e le gambe) per scopi terapeutici o semplicemente per avere un sollievo immediato dal freddo mentre si sta al computer oppure sotto le coperte, così non ci sarà nemmeno bisogno di accendere il riscaldamento “a palla”.

Altre tipologie

Un’altra opzione interessante per chi viaggia spesso o si sposta per lavoro sono gli scaldamani a combustibile. Tra i modelli più venduti si segnalano quelli a marchio Zippo, dotati di un bruciatore e uno stoppino in cotone che va imbevuto con lo stesso combustibile degli accendini. Il design accattivante è sicuramente il fiore all’occhiello di questi dispositivi, che però sono utilizzabili solo all’esterno e spesso emanano un odore molto pungente.

Se, invece, state cercando uno scaldino da infilare nei guanti, nei calzini o sotto le coperte potreste valutare un modello a soluzione supersatura che, oltre a essere più economico delle versioni precedenti, presenta dimensioni estremamente compatte che gli permettono di stare senza problemi in tasca oppure nella borsa.

Per ricaricare questo tipo di scaldamani dopo la prima accensione, che avviene schiacciando la piastrina metallica che si trova all’interno della busta in silicone, basta inserirli in un pentolino di acqua bollente per qualche minuto.

Diverso, invece, è il funzionamento delle versioni usa e getta, che contengono polvere di ferro, acqua, sale, cellulosa, vermiculite e carbone attivo. In pratica, quando il sacchetto viene in contatto con l’aria si genera calore per mezzo dell’ossidazione isotermica del ferro.

 

 

 

Come utilizzare uno scaldamani

 

Se vi state chiedendo come risolvere il problema delle mani fredde provate con uno scaldamani, ma assicuratevi di usarlo in modo corretto. Se non sapete come fare, qui di seguito trovate alcune informazioni utili che vi permetteranno di sfruttare al meglio il vostro nuovo alleato contro il freddo.

Risparmiare sul riscaldamento

Quando la morsa del freddo si stringe sul nostro Paese, i più freddolosi cominciano a tirare fuori plaid, borse dell’acqua calda e tutto l’arsenale che serve a mantenere mani e piedi al caldo. Soprattutto nei periodi in cui le temperature sono notoriamente più basse, oltre a coperte e piumoni, molte persone lasciano acceso il riscaldamento tutta la notte con un conseguente aumento dei consumi energetici.

Per risparmiare e sconfiggere il gelo, una buona soluzione è utilizzare uno scaldamani elettrico da posizionare sotto le coperte, sia a letto sia quando ci si rilassa sul divano guardando un film o leggendo un libro. In questo modo si evita la dispersione del calore prodotto dallo scaldino che, quindi, vi terrà al caldo fino al mattino permettendovi di risparmiare sul riscaldamento domestico.

 

Non solo per le mani

Nonostante il nome, in realtà lo scaldamani può essere usato anche per riscaldare altre parti del corpo, come i piedi e il collo. Per esempio, potete mettere dei cuscinetti termici in gel auto-riscaldante nei calzini che indossate durante la notte per mantenere i piedi caldi fino al risveglio, oppure appoggiarli direttamente sulla schiena, sul collo o sulla pancia per ottenere una piacevole sensazione di caldo benessere.

A scopo terapeutico, questi dispositivi possono essere usati anche per il trattamento di piccoli dolori articolari o muscolari, come artrite, stiramenti e contratture, oppure per alleviare i crampi all’addome durante il ciclo mestruale.

Per lo sci e i trekking invernali

Quando si ha la necessità di scaldare le mani in situazioni in cui non si ha accesso all’elettricità, la soluzione migliore sono i riscaldatori ricaricabili, che possono tornare utili soprattutto durante le escursioni invernali o quando si va a sciare in montagna.

In questi casi potete prendere in considerazione due opzioni: se le vostre mani hanno bisogno di una potente sferzata di calore, l’unica soluzione abbastanza piccola e flessibile da entrare in un guanto sono gli scaldamani chimici, che si attivano a contatto con l’aria.

In alternativa, potete scegliere un modello a batteria da tenere acceso fino a quando le estremità non raggiungano una temperatura ragionevole, ma se si sta fuori casa per più giorni consecutivi bisognerà comunque ricaricare il dispositivo non appena risulta scarico, cosa che sarà possibile solo se si ha a disposizione una presa di corrente o una power bank già carica.

 

 

 

Domande Frequenti

 

Come funziona lo scaldamani?

Lo scaldamani è un dispositivo di dimensioni compatte in grado di scaldare le mani durante i periodi freddi e, per assolvere questa funzione, vengono utilizzati diversi meccanismi: le versioni elettriche o a batteria, per esempio, sfruttando l’effetto Joule per trasformare l’energia elettrica in calore tramite una resistenza, mentre gli scaldamani monouso si riscaldano grazie all’ossidazione esotermica del ferro quando vengono esposti all’aria.

Ci sono, poi, alcuni modelli che utilizzano il GPL o il combustibile degli accendini per generare calore mediante una reazione di ossidazione prodotta da un catalizzatore al platino.

Come si ricarica lo scaldamani?

Come dicevamo, sul mercato esistono diversi tipi di scaldamani. Una volta si usavano maggiormente i modelli a soluzione supersatura, che si ricaricano riscaldando per qualche minuto il sacchetto in un pentolino pieno d’acqua bollente, mentre oggi sono molto in voga le versioni elettriche, da collegare alla presa di corrente, e quelle con batteria ricaricabile mediante cavo USB.

Per quanto riguarda, invece, gli scaldamani a combustibile è necessario estrarre il bruciatore catalitico e versare al suo interno il liquido d’ignizione, prestando attenzione a non superare il livello massimo raccomandato. Dopo aver riposizionato il bruciatore nel rispettivo alloggiamento, si lascia lo scaldamani in posizione verticale per qualche minuto in modo da permettere al combustibile di distribuirsi a dovere.

 

Come funziona uno scaldamani chimico?

Il funzionamento degli scaldamani chimici è piuttosto semplice: all’interno del sacchetto, in genere realizzato in materiale siliconico, ci sono una soluzione supersatura di acetato di sodio in acqua e una placchetta metallica.

Schiacciando quest’ultima si produrrà una reazione chimica che permetterà al liquido di riscaldarsi velocemente e di rimanere tale per circa 20-30 minuti. Trascorso questo tempo, la sostanza inizierà a solidificarsi, fino a che lo scaldamani diventerà di nuovo freddo e la sua struttura rigida. Per far tornare la soluzione allo stato liquido, basterà immergere la busta in acqua bollente per una decina di minuti.

 

Dove acquistare uno scaldamani?

In genere, questi accessori sono facilmente reperibili nei negozi di articoli sportivi e casalinghi, ma chi è a caccia di offerte può rivolgersi anche ai canali di e-commerce, che propongono prodotti di buona qualità o della migliore marca a prezzi bassi e più convenienti.

 

Quanto costa uno scaldamani?

Ovviamente il prezzo è per molti un fattore determinante, soprattutto se bisogna fare i conti con un budget di spesa limitato. Come considerazione generale, possiamo dire che più uno scaldamani è potente e performante, più elevato sarà il suo costo, con la significativa variabile dei materiali e degli accessori in dotazione a introdurre ulteriori fattori di variazione del prezzo.

Pertanto, sarà indicativamente possibile spendere poco, anche sotto i 20 euro, per un modello in grado di scaldare le mani quel tanto che basta per proteggerle dalla morsa pungente del freddo, mentre un dispositivo elettrico dalla buona potenza si troverà in fascia di prezzo nettamente superiore.

 

Cosa usare al posto dello scaldamani?

Quando le mani sono fredde è naturale concentrarsi su ciò che si indossa, che si tratti di un bel paio di guanti imbottiti oppure del miglior scaldamani elettrico o in gel auto-riscaldante. Tuttavia, se non si ha a disposizione nessuno di questi accessori si può massaggiare la zona per stimolare il flusso sanguigno e ottenere una piacevole sensazione di calore.

In alternativa possiamo sfruttare il nostro stesso calore corporeo mettendo le mani fredde sulle parti del corpo che sono sempre calde, come sotto le ascelle o tra le cosce, finché non raggiungono una temperatura ragionevole.

 

 

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