Anche i piccoli hanno diritto alle vacanze: quando volete andare con loro in tenda, però, ci sono accorgimenti da seguire. Vediamo quali.
Le ferie sono un momento sacro dell’anno, per i grandi così come per i più piccoli. Un’esperienza per bambini davvero divertente è certamente quella del campeggio: sperimentare cosa vuol dire dormire all’aperto, entrare in contatto con la natura e rinunciare, per qualche settimana, ai comfort della vita di tutti i giorni sono un’ottima palestra per tutti.
Per essere sicuri però di trascorrere il tempo con serenità, ma senza perdere lo spirito avventuriero del campeggio, ecco qui alcuni suggerimenti. Può accadere infatti che una vacanza tanto sognata diventi in realtà più faticosa del previsto, facendovi così perdere la voglia di ritentare con tende, seggiole montabili, antizanzare e altro ancora.
Vediamo quindi come godere al meglio di questa esperienza fantastica, con pochi semplici accorgimenti.
La tenda
In primo luogo serve certamente una tenda: potrebbe sembrare una scelta facile, ma il mercato in realtà propone una grande varietà di modelli che, per chi è alle prime armi, potrebbero creare solo tanta confusione.
Le tende da campeggio si suddividono innanzitutto in base alla presenza di uno o più vani interni: in questo secondo caso sarà garantito un maggiore rispetto degli spazi e sembrerà quasi di essere in una vera e propria casa.
Le tende a un vano, invece, sono certamente meno discrete da questo punto di vista, ma più comode se avete bambini piccoli, che potrebbero aver bisogno della vostra vicinanza, vista la novità dell’ambiente in cui si trovano.
Il consiglio è quello di optare per una tenda leggermente più ampia del numero di persone che deve accogliere: in questo modo avrete una maggiore libertà e un po’ di spazio in più che, vista la grande quantità di cose da portare, non fa certo male.
Abbiate cura di scegliere un modello di qualità, che abbia il fondo robusto e le chiusure efficienti, in modo da non avere brutte sorprese durante la notte. Insieme alla tenda dovrete pensare poi al materassino: non tutte infatti prevedono il loro modello, ma è fondamentale che optiate per la dimensione adatta e che abbia uno spessore in grado di isolare il corpo da terra.
Sebbene infatti il campeggio sia da effettuare prevalentemente in estate, l’umidità notturna potrebbe spaventare i più piccoli, abituati al tepore e alla comodità del letto. Per questo può aver senso anche indirizzarsi verso un buon lettino da campeggio, pieghevole e facilmente trasportabile.
Insieme a questo munitevi anche di cuscini, che non sempre sono sagomati sul materassino: optate per modelli gonfiabili o per dimensioni ridotte, come quelli tipici dei divani.
L’esterno
Oltre alla comodità della tenda e all’organizzazione interna degli spazi, i bimbi devono poter godere quanto più possibile dell’ambiente che li circonda, gioendo al massimo del fresco della pineta e dei rumori della natura.
Dunque è fondamentale organizzare al meglio lo spazio antistante la tenda stessa, che sarà luogo di pranzi, cene, colazioni e perché no, giochi da tavola e momenti di convivialità.
Per questo può essere utile optare per una veranda: molte tende infatti possiedono un sistema di prolungamento delle stesse, in grado di proteggere l’ingresso dal calore del sole e in grado di rendere l’ambiente decisamente più accogliente.
Sarà qui che andrete a riporre scarpe e costumi bagnati e che si svolgerà la maggior parte del vostro tempo in famiglia.
Mobili
L’arredamento della veranda si compone di diversi oggetti, che sono analoghi a ciò che avete in casa, realizzato però per essere facilmente trasportabile e comodo da montare. Parliamo ovviamente di tavoli, sedie, frigorifero e cucina.
A seconda della durata della vostra vacanza, valuterete quanta cura dare a questi dettagli e avrete una stima chiara di quanto tempo effettivo utilizzerete per cucinare, apparecchiare, etc.
La cucina è presente in diverse forme: dal semplice fornellino a sistemi elettrici più complessi. Se avete in mente un weekend e quindi valutate la possibilità di pranzare e cenare fuori, evitate di investire in strumenti troppo complessi, che necessitano di attenzione anche dal punto di vista energetico.
Stesso discorso vale per tutti quei mobili, portatili, come divano gonfiabile, amaca o armadio, perfetti per una vacanza di qualche settimana, ma dispendiosi in termini di denaro e di risorse per montarli, se il vostro piano si estende oltre pochi giorni.
Accessori
A tutto questo si deve aggiungere tutta una serie di accessori, che andranno a facilitarvi la vita e che renderanno meno netto il distacco con le abitudini di casa. Parliamo infatti di oggetti come le stoviglie, il filo per i panni, la torcia portatile, gli strumenti per il montaggio e altro ancora.
Per evitare sprechi infatti è importante munirsi delle poche stoviglie necessarie per la vita quotidiana: una pentola, una padella, uno scolapasta, piatti, bicchieri e tutto il necessario per apparecchiare la tavola. Per i bambini sarà poi divertente sperimentare il lavaggio a mano di questi oggetti: munitevi quindi di detersivo, spugnette e guanti per più persone.
Il filo per i panni è un elemento a cui spesso non si pensa, ma che risulta fondamentale per asciugare teli e costumi, che saranno pronti il giorno successivo. La torcia portatile è importante per tutti gli spostamenti notturni, come quando si deve andare in bagno, e diventerà un’ulteriore sfida per i più piccoli, che la vedranno come una sorta di avventura.
Tra gli accessori extra, ma la cui necessità risulta spesso fondamentale in una vacanza di questo tipo, ci sono poi l’occorrente per le zanzare, la carta igienica, una prolunga, qualora la presa di corrente fosse lontana dalla vostra tenda, il gel igienizzante e una lampadina da esterno per illuminare la zona comune.
La vita nel campeggio sarà certamente vista in maniera più che positiva dai più piccoli, che saranno entusiasti di provare qualcosa di nuovo e ai quali non mancheranno certo i comfort di casa, visto che si tratta di un’esperienza ricca di stimoli e di cose da fare.
Sta a voi rendere tutto quanto il più sereno possibile: il consiglio è quello di elencare tutto ciò che serve e di aggiornare tale lista di anno in anno, per essere sicuri di non scordare niente e per garantire ai più piccoli una vacanza davvero da sogno.