Cosa si può ammirare percorrendo il sentiero Rilke

Ultimo aggiornamento: 29.03.24

 

L’Italia offre un’infinità di meravigliosi sentieri dove fare trekking e tra gli itinerari più belli spicca sicuramente il percorso del Carso triestino, una suggestiva passeggiata panoramica che costeggia la celebre Riserva Naturale delle Falesie, collegando Sistiana a Duino.

 

Sebbene il nostro Paese sia noto in tutto il mondo per le meravigliose spiagge che aprono il panorama ad acque cristalline e sabbia finissima, in realtà offre anche tantissime possibilità per gli amanti dell’escursionismo. Se siete stufi di trascorrere le vacanze estive spaparanzati al sole a poltrire, potreste provare a mettere insieme il desiderio di scoprire le bellezze culturali e paesaggistiche del territorio con i benefici di una sana camminata, optando per uno dei tanti itinerari escursionistici proposti dalla nostra meravigliosa penisola.

Tra questi merita menzione lo splendido Sentiero Rilke, intitolato al celebre poeta Rainer Maria Rilke che tra i suggestivi paesaggi del Carso triestino trovò l’ispirazione per la sua raccolta lirica “Elegie Duinesi”. Intraprendendo questa incantevole passeggiata panoramica che collega Sistiana a Duino, si potranno ammirare le meravigliose dimore storiche della zona che trovano nella flora illirica della macchia mediterranea una cornice perfetta.

Ricordiamo che la lunghezza del sentiero Rilke è di circa 2 km con un dislivello di 110 metri, per un totale di due ore e mezza circa di cammino. Siete pronti a intraprendere con noi questo entusiasmante viaggio alla scoperta dello spettacolare Golfo di Trieste? Allora, sandali da trekking ai piedi e partiamo!

Come arrivare al sentiero Rilke

In una spettacolare posizione vista mare, immerso nella natura incontaminata della Riserva Naturale delle Falesie di Duino si trova uno dei sentieri più suggestivi dell’Italia settentrionale. Affascinante scorcio fra cultura, storia e natura, la Passeggiata Rilke permette agli escursionisti di godere dell’intima essenza del mare triestino, che fece da musa ispiratrice ai versi immortali delle Elegie Duinesi del noto poeta praghese.

Il percorso può partire sia dalla baia di Sistiana, facilmente raggiungibile con il bus della linea 44 di Trieste (da utilizzare anche per il ritorno), sia dal castello di Duino, dimora storica dei principi della Torre e Tasso. L’itinerario è abbastanza breve e non troppo impegnativo, ma comunque immerso in un contesto unico e spettacolare che non mancherà di appagare il senso di avventura di ogni escursionista che si rispetti.

Non solo, dal momento che la mappa del percorso fa parte dell’Alpe Adria Trail, un itinerario escursionistico suddiviso in 45 tappe per un totale di 750 km tra Austria, Italia e Slovenia, i trekker più temerari potranno intraprendere un emozionante viaggio di cinque giorni alla scoperta di tre affascinanti culture.

 

Tappe e punti di interesse

Il sentiero Rilke è un percorso roccioso a picco sul mare che vanta numerose attrazioni di interesse culturale, architettonico e naturalistico. Partendo da Sistiana, presso l’Ufficio Turistico, si costeggia per un breve tratto una cava di pietra abbandonata e si attraversa un piccolo campo di rocce calcaree contornato da splendidi boschi di pini neri che si innalzano imponenti fin quasi a toccare l’azzurro del cielo.

Percorso il campo si arriva a un suggestivo bunker della II Guerra Mondiale che offre uno scorcio davvero incantevole del Golfo di Trieste. Dopo aver effettuato i dovuti scatti dello splendido panorama, si scende lungo un fitto corridoio di rocce che si apre su un terrazzamento naturale di falesie con pareti a picco sul mare che raggiungono gli 80 metri di altezza.

Da qui la vista si fa ancor più spettacolare grazie alle imponenti vette dell’altopiano carsico che si stagliano in lontananza, e se il cielo è terso si riesce anche a scorgere il Monte Hermada, che è il rilievo più alto della catena montuosa.

Costeggiando il bordo delle falesie, tra boschi e rocce calcaree si arriva a un terzo punto panoramico posizionato sui resti di un altro bunker, e da qui si potrà procede verso il sentiero che porta alla città di Duino, facilmente raggiungibile anche in auto percorrendo la strada statale 14.

 

Il Castello di Duino

Dopo un susseguirsi di suggestive scogliere contornate dal blu intenso del mare e dal verde brillante della fitta vegetazione, in appena 45 minuti di cammino si arriva alla città Duino, alle cui porte sarà già possibile scorgere i meravigliosi torrioni del suo antico castello.

Mentre lo sguardo spazia sul Golfo di Trieste e sulle sue celebri falesie, si percorre un sentiero a picco sul mare che conduce alle rovine di una vecchia torre d’osservazione, da cui sarà possibile ammirare un panorama mozzafiato della baia, con la spiaggia di Duino a fare da sfondo.

Da lì si ha accesso al castello passando per il suo immenso giardino costellato da statue in pietra e fontane in stile romantico che anticipano l’ingresso all’edificio. All’interno si potranno ammirare numerose opere d’arte ed eleganti cimeli storici, alcuni dei quali appartenuti a Elisabetta d’Austria e all’arciduca Massimiliano d’Asburgo.

Proseguendo verso il lato est dell’edificio si potrà attraversare un ampio cortile in pietra e percorrere la famosa scala Palladio, che conduce alla vetta di una delle torri per ammirare un altro punto molto panoramico. Il tour si conclude con un bunker sotterraneo, costruito nel 1943 dalla Kriegsmarine tedesca, dove sono conservati alcuni reperti bellici di grande interesse storico-culturale.

Cosa visitare nelle vicinanze

A pochi chilometri di distanza da Duino si trova la chiesa di S.Giovanni in Tuba, edificata nel 500 a.C. sui resti di un antico tempio romano. Da lì si possono raggiungere le affascinanti Bocche del Timavo, situate alle pendici del monte Nevoso e circondate da imponenti boschi di cipressi e platani dove l’omonimo fiume “riaffiora” dopo aver percorso 40 km sotto terra.

Per chi vuole assaporare questi luoghi in modo più avventuroso, alcune aziende agricole della zona organizzano delle escursioni a cavallo che attraversano i sentieri carsici, con la possibilità di fare una breve sosta nel caratteristico rifugio Rilke a Sistiana per degustare le eccellenze enogastronomiche del territorio.

A conclusione del tour panoramico, gli escursionisti potranno visitare l’incantevole città portuale di Trieste, che offre una degna conclusione a una giornata fantastica trascorsa lungo l’altopiano del Carso.

Passeggiando tra i sentieri di Trieste, poco distante da Piazza Unità d’Italia situata ai piedi del colle di San Giusto tra il Borgo Teresiano e Borgo Giuseppino, sorge il meraviglioso Castello di Miramare, un nome quanto mai appropriato visto che si trova su una scogliera rocciosa a strapiombo sul mare. Costruito tra il 1856 e il 1860, è circondato da un ampio parco di circa 22 ettari sovrastato dal promontorio di Grignano che permette di godere di uno splendido panorama sul Golfo di Trieste.

 

 

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