Gli itinerari più belli dei Colli Albani

Roma: capitale d’Italia, culla di storia e religione da numerosi secoli a questa parte. Non è però l’unico luogo suggestivo e da visitare della regione Lazio. Infatti, tra luoghi di villeggiatura e di vita quotidiana di famiglie gentilizie e di figure emblematiche del Cattolicesimo, sono molte le attrazioni da non lasciarsi scappare. Anche poco fuori Roma, è possibile distinguere fin da subito la bellezza dei Colli Albani, dei Monti Tuscolani e dei Colli Romani.

Luoghi suggestivi, ricchi di storia, e che meritano senz’altro una passeggiata durante un weekend fuori porta. Infatti, oltre alle attrazioni più culturali, sono molteplici i punti di interesse, tra cui anche quello geologico, considerando che si tratta di una delle aree vulcaniche italiane più importanti. Alcuni studiosi ci hanno riportato sensazionali scoperte: più di 60.000 anni fa, tra quelli che oggi sono laghi limpidi e vegetazione rigogliosa, in realtà vi erano fiumi di lava e un cielo oscurato da cenere e lapilli. Ma, del resto, senza questa intensa attività vulcanica, oggi non avremmo tutte le meravigliose faggete, i castagneti e i boschi misti che colorano il territorio.

Insomma, capite bene che è anche questo aspetto di un passato così remoto a rendere maggiormente sensazionale i Colli Albani e tutti i luoghi attorno, compresa la via latina.

I tracciati di antichi fiumi, piante come la dafne laureola, il nocciolo, il tiglio e il carpino nero sono solo alcuni degli elementi che rendono il paesaggio suggestivo, sebbene sia così poco distante da Roma. Del resto, ambito luogo di villeggiature di Papi, come testimoniano le dimore visitabili ad Ariccia, Frascati, ma anche Palazzo Chigi, che dal 1961 è sede del Governo della Repubblica Italiana.

Monte Cavo da Albano Laziale

Quanti desiderano percorrere questo itinerario per giungere fino alla vetta del Monte, avranno quasi certamente una sensazione piuttosto piacevole, anche se strana. Infatti, quello che avrete di fronte è il cuore di uno dei parchi naturali nostrani più antropizzati del nostro Bel Paese. Ciò nonostante, lungo questo sentiero sono palpabili la pace, la tranquillità e la serenità trasmessi da ambienti simili.

Per giungere direttamente al Monte bisogna obbligatoriamente attraversare la SS. 217, chiamata “Via dei Laghi”, che quasi taglia il bosco. Per fortuna, la “Via Sacra” poco distante da qui risale verso occidente, facendo ritrovare la pace della natura. Questo piccolo itinerario è lastricato, infatti è davvero antico, risalente all’epoca romana. Una volta che siete giunti alla sommità del monte, vi suggeriamo di godervi l’aria fresca e il cielo terso.

Anello del Lago di Albano

A differenza dell’esperienza precedente, questo itinerario non è considerato una vera e propria escursione, quanto più una piacevole passeggiata. Quello che circumnavigherete a piedi è il lago vulcanico dei Colli Albani: i chilometri da percorrere sono in totale dieci, compresi di andata e ritorno. Il dislivello, invece è davvero irrisorio, perciò non dovrete preoccuparvi di salite o discese troppo ripide.

Ma nella sua semplicità, questo itinerario è assolutamente da fare, perché vi permette di compiere il periplo di un lago così antico a pochi chilometri dalla Capitale. Una cosa simile non capita di frequente e, anzi, non in tutta Italia abbiamo questa fortuna, perciò è un itinerario da non lasciarsi sfuggire.

Oltre alla bellezza naturalistica, è da sottolineare anche un altro aspetto fondamentale: quello storico e culturale. Infatti, secondo recenti studi e alcune leggende, le sponde del Lago di Albano sarebbero state visitate anche da Enea, che fondò Albalonga (o Alba Longa).

Maschio delle Faete 

Se amate le vette e desiderate avviarvi in un percorso di trekking un po’ più avventuroso, allora non potete lasciarvi sfuggire l’occasione di seguire il circuito dei Monti delle Faete.

A partire da piazza Di Vittorio situata in Campi d’Annibale, seguendo la Strada Vicinale delle Faete per circa 2,5 km, giungerete ai piedi del Maschio delle Faete. 

A questo punto avrete la possibilità di imboccare la strada a destra che conduce a uno dei ripetitori RAI installati sul territorio. Da qui dovrete continuare per circa 1,3 km e finalmente giungere sulla cima (facendo attenzione alla scalata). Il Maschio delle Faete è considerata la vetta più alta dei Colli Albani (si trova a una quota complessiva di 956 metri), e dalla sua cima è possibile osservare i Campi di Annibale.

Trekking ai Castelli Romani

Avete appena acquistate dei nuovi pantaloni da trekking e non vedete l’ora di testarli seguendo un itinerario interessante? Ebbene, questo è forse l’occasione che stavate cercando: tutta la provincia di Roma offre percorsi escursionistici davvero suggestivi.

A circa 20 km dalla Capitale si può trovare il Parco Regionale dei Castelli Romani, che nonostante sia di poco lontano dai Colli Albani, merita comunque una visita.

Dobbiamo però fare una premessa: quanto vi stiamo per dire comprende un percorso lungo più giorni, perché i punti di interesse sono diversi. Il punto di partenza e di arrivo è Rocca Papa (che è uno dei piccoli borghi che si trovano ai piedi dei Colli Albani, tra cui anche il Comune di Grottaferrata). Potrete spostarvi tranquillamente anche a piedi oppure in macchina o in moto, e visitare il piccolo paesino pieno comunque di storia e di cultura.

Qui avrete l’occasione di fermarvi per acquistare delle cartine escursionistiche, con cui migliorare il vostro itinerario intorno ai Colli Albani. Un esempio di meta interessante è Monte Peschio, situato sulle sponde dei Colli del Vivaro, vicino Velletri. Certo, un po’ lontani dalla Capitale, ma sicuramente vi farà brillare gli occhi per la sua bellezza naturale. Altrettanto interessante può essere far visita all’Osservatorio dei Colli Albani di Montecompatri.